Rimini | Aeroporto Fellini, i facchini senza stipendio da ottobre: Se va avanti così sciopero
Cgil e Cisl sulla situazione dei facchini dell’aeroporto Fellini, quelli che caricano e scaricano i bagagli e merci. “Questi lavoratori non percepiscono la retribuzione, che dal punto di vista globale è già di per se bassa, da diversi mesi (almeno dalla seconda metà di settembre, ndr)”, fanno notare Ornella Giacomini e Gilberto Bellucci.
La situazione è bloccata nonostante la concessione del concordato di continuità e di due incontri col Prefetto. “Nel corso del secondo incontro le parti datoriali hanno sottoscritto un verbale in cui si impegnavano a sbloccare la situazione, nel contesto di concordato di continuità in cui si trova Aeradria, e dare risposte economiche almeno in parte ai lavoratori (cioè a pagare gli stipendi del mese di ottobre)”.
L’accordo, in pratica, prevedeva lo sblocco entro ieri delle procedure per pagare finalmente gli stipendi ai facchini, “coinvolgendo a tal fine i responsabili che rispondono alla realizzazione delle pratiche del suddetto concordato”, ma “ad oggi non si intravede nessuna garanzia agli impegni presi”, nonostante i facchini abbiano continuato a lavorare pur consapevoli dei rischi per le proprie famiglie.
“Non si può più sopportare che per lentezza burocratica questi lavoratori esasperati, scoraggiati e inermi, lavorino senza percepire lo stipendio. Il perdurare di questa situazione obbligherà le organizzazioni sindacali, insieme ai lavoratori, a intraprendere forme di protesta che apriranno una stagione conflittuale che vedrà l'aeroporto bloccato”.